Da Sabato 31 Marzo al 22 aprile nella sala della ragione ad Asolo espone il pittore Felice Feltracco.

Saranno esposti una serie di disegni, acquerelli e alcuni dipinti ad olio che sono stati alla base del libro “Diario Asolano” scritto da Luciana Rodeghiero ed edito Vianellolibri.

L’inaugurazione della mostra offre anche l’importante opportunità di presentare questo progetto editoriale, nato sulla spinta emotiva causata dalla terribile tempesta del 2006, che ha abbattuto o compromesso gran parte degli alberi storici delle colline attorno ad Asolo.

Gli autori, profondamente scossi da questo evento, come gran parte delle persone che all’epoca vivevano in questi luoghi, decidono di non arrendersi e realizzare questo libro come una sorta di riscatto, mossi dall’amore per la forza e bellezza della natura, vissuta giorno per giorno come un patrimonio comune.

Il libro e la mostra espongono un appassionato percorso nelle colline di Asolo con a fianco le matite e gli inseparabili acquerelli, per cogliere ricordi ed emozioni. fissati in immagini di luoghi ricchi di storia e bellezza che vivono una fase storica in bilico tra il bisogno di modernità e l’urgente necessità di una più attenta riqualificazione storica ed ambientale.

Il libro sarà disponibile durante tutto il periodo di apertura della mostra.

la Mostra propone un'ampia raccolta di disegni e acquerelli di Felice Feltracco, che evidenzia un punto importante della sua ormai ventennale attività pittorica, prevalentemente dedicata allo studio dell’acquerello.

Il suo è un percorso di disciplina volto a raggiungere tutta la leggerezza e la spontaneità che questa tecnica può dare. Nel 2009 In Ighilterra, patria dell‘acquerello, l’Inghilterra, alcune sue opere vengono esposte presso il più importante e antico ente al mondo per l’acquerello: la Royal Institute of Painters in Watercolours ospitato presso la Mall Gallery in Trafalgar Square a Londra.

Nel frattempo l'Artista amplia la sua ricerca dedicandosi all’analisi delle tecniche pittoriche orientali. Oltre ai meravigliosi dipinti di nuvole della dinastia Song, studia e sperimenta continuamente nuovi tipi di interventi, come la tecnica della scuola giapponese di Kano e di Tawaraya Sotatsu con l’uso di pigmenti puri.

Questa difficile tecnica lo porta ad un percorso di ricerca per poter cogliere la struggente bellezza che il cielo, le nuvole, gli alberi, le montagne, sono in grado di suscitare, quel senso di abbandono, dato da questi luoghi che nutrono l'uomo di spiritualità, timore e meraviglia. Vi emerge un diretto contatto con le forze della natura, alle le quali l’uomo si lega nella ricerca dell’infinito.

I cieli, così ricchi e vasti, esprimono una sensibilità volta al misticismo della natura, nel riconoscimento di essa come “Madre” senza inizio né fine.

Il pittore Felice Feltracco sarà presente durante tutta la durata dell'esposizione che va da Sabato 31 Marzo al 22 aprile nella sala della ragione ad Asolo La mostra è aperta il Venerdi, Sabato e Domenica con l’orario 10-12,30/-15-19,30 compreso il lunedì dell’Angelo.

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